PRESENTE PAD. 12 STAND D 06 - FIERA MILANO AUTOCLASSICA - 15-16-17 NOVEMBRE
Possibilità di finanziamento
1980 ALFA ROMEO ALFETTA GTV TURBODELTA (EX V. BRAMBILLA)
- Marca
- Alfa Romeo
- Modello
- ALFETTA GTV TURBODELTA (EX V. BRAMBILLA)
- Cilindrata
- 1962
- Cilindri
- 4
- Anno
- 1980
- Contachilometri
- 76845
- Carrozzeria
- Coupé
- Colore Esterno
- ROSSO
- Colore Interni
- ALCANTARA MARRONE
- Cambio
- Manuale
- Showroom
- Reggio Emilia
- Codice
- RDS01310
€ 75.000
L'Alfetta Turbodelta è la prima auto di serie Italiana equipaggiata con un motore sovralimentato mediante l'adozione di un turbocompressore KKK.
Messe a punto dall'Autodelta, il reparto corse della casa Alfa Romeo, le Turbodelta erano normali esemplari della serie GTV 2.0 L che venivano inviate all'Autodelta dove veniva montato il motore. Gli esemplari si distinguevano per il cofano nero e le strisce colorate sulla fiancata.
la produzione della Alfetta GTV Turbodelta durò meno di tre anni, dal 1979 al 1981, totalizzando 400 esemplari, necessari all'omologazione nel Gruppo 4.
Questo esemplare viene immatricolato il 3 aprile 1980 con targa MI (che mantiene tutt'ora) intestata all'Alfa Romeo SpA, rimanendo di proprietà della casa per sette anni. Il 23 marzo del 1987 viene venduta dall'Alfa al pilota Vittorio Brambilla che la utilizzerà come auto personale per molti anni. apportando anche alcune modifiche personali.
Messe a punto dall'Autodelta, il reparto corse della casa Alfa Romeo, le Turbodelta erano normali esemplari della serie GTV 2.0 L che venivano inviate all'Autodelta dove veniva montato il motore. Gli esemplari si distinguevano per il cofano nero e le strisce colorate sulla fiancata.
la produzione della Alfetta GTV Turbodelta durò meno di tre anni, dal 1979 al 1981, totalizzando 400 esemplari, necessari all'omologazione nel Gruppo 4.
Questo esemplare viene immatricolato il 3 aprile 1980 con targa MI (che mantiene tutt'ora) intestata all'Alfa Romeo SpA, rimanendo di proprietà della casa per sette anni. Il 23 marzo del 1987 viene venduta dall'Alfa al pilota Vittorio Brambilla che la utilizzerà come auto personale per molti anni. apportando anche alcune modifiche personali.